-Pasqua Vini chiude i festeggiamenti del proprio centenario con la presentazione di Ode al Futuro al Rizzoli Bookstore di New York

New York 14/10/2025 3 min

Tra i numerosi eventi che hanno segnato le celebrazioni per il primo secolo di attività della cantina veronese, la serata newyorkese ha voluto rendere omaggio a 100 anni di saper fare vinicolo, attraverso il dialogo tra vino e arte.

New York, NY – 15 ottobre 2025Pasqua Vini, ambasciatrice dell’Amarone della Valpolicella e dei vini veneti nel mondo, ha concluso le celebrazioni del suo centenario con un evento esclusivo negli Stati Uniti, presentando al pubblico americano Ode al Futuro, presso il Rizzoli Bookstore di New York. Pubblicato dalla stessa casa editrice Rizzoli, il libro festeggia i 100 anni dalla fondazione della cantina veronese, indagando il legame tra vino e arte come linguaggi universali di espressione, intuizione e trasformazione. 

L’evento che si è tenuto ieri presso la libreria, è solo l’ultimo capitolo di una strategia di più ampio respiro che Pasqua Vini ha sviluppato per raccontare, in uno dei mercati principali della cantina oltre oceano, il concept di Ode al Futuro, ovvero indagare quanto i processi creativi che innescano la produzione di un vino possano essere accostati a quelli adottati per la nascita di un’opera d’arte.

Il progetto negli USA è stato supportato da una campagna di cinque settimane di promozione fisica sul territorio, attraverso billboards e taxi a Manhattan e una campagna digitale di cinque settimane, grazie anche al contributo dei fondi del piano OCM Vino. 

Stampa, wine lovers e appassionati d’arte, sono intervenuti al talk nel quale erano protagonisti Riccardo Pasqua, amministratore delegato di Pasqua Vini, Alessandro Pasqua, presidente di Pasqua USA e Giuseppe Ragazzini, uno dei cinque artisti internazionali che hanno collaborato alla creazione del libro, moderati della giornalista Valeria Robecco.

Con la direzione artistica dello stesso Giuseppe Ragazzini, Ode al Futuro racconta la continua evoluzione stilistica di Pasqua attraverso l’interpretazione delle cinque etichette più iconiche della cantina: Famiglia Pasqua, Mai Dire Mai, 11 Minutes, Hey French e Terre di Cariano Cecilia Beretta.  Il libro si avvale del lavoro di artisti di fama internazionale come Michael Mapes (USA), Sofia Crespo (Portogallo), Gaia Alari (Italia), Enzo e Giuseppe Ragazzini (Italia), con una narrazione firmata dallo scrittore e sceneggiatore Filippo Bologna.

Conclusa la presentazione, gli ospiti hanno potuto degustare una selezione dei vini più rappresentativi di Pasqua, immergendosi nella ricca tradizione vinicola del Veneto. La cantina ha portato in assaggio 11 Minutes Rosé, Pinot Grigio Black Label, PassioneSentimento Rosso, Hey French You Could Have Made This But You Didn’t e Famiglia Pasqua Amarone della Valpolicella.

Riflettendo sul significato della presentazione di Ode al Futuro negli Stati Uniti, Alessandro Pasqua, ha dichiarato: “Presentare questo libro a New York è particolarmente significativo. Gli Stati Uniti sono da sempre un mercato chiave per la nostra azienda, su cui abbiamo investito molto per costruire relazioni solide e raccontare la nostra storia. Portare Ode al Futuro in questa città non è solo un nuovo importante tassello la degna conclusione delle celebrazioni del nostro centenario, ma anche un modo per riaffermare quanto il vino, come l’arte, ispiri, unisca e trascenda i confini”.

Riccardo Pasqua prosegue: “Produrre vino è una sfida meravigliosa che affrontiamo ogni giorno, dal 1925. Catturare l’essenza di una terra o di un vigneto e trasformarla in un’opera d’arte come il vino è un’opportunità incredibile, che abbiamo il privilegio di vivere. Il vino e l’arte condividono un legame profondo, ed è per questo che la nostra famiglia, nel corso degli anni, ha voluto promuovere progetti che mettessero in dialogo i suoi vini più iconici con il lavoro di artisti provenienti da diversi percorsi disciplinari. Ode al Futuro è una nuova tappa di questo cammino”.

Sin dalla sua fondazione, Pasqua si impegna per tutelare il prezioso patrimonio di conoscenze e saper fare del mondo vinicolo italiano, crede nella creatività come motore dell’innovazione e utilizza uno stile e una voce distintivi per testimoniare la sua visione pionieristica. 

La presentazione a New York ha sottolineato ancora una volta l’impegno costante della cantina nel plasmare il futuro, onorando al contempo la sua storia secolare. 

Ode al Futuro è disponibile al Rizzoli Bookstore di New York e online.